(Adnkronos) – "Settemila i militari italiani che trascorreranno il Natale all’estero e migliaia che lo passeranno fuori casa in Italia per le stazioni, per le strade a portare sicurezza. Io sono venuto qui oggi per manifestare la vicinanza dello Stato, della Repubblica a coloro che la servono e che per servirla sacrificano la loro famiglia anche nei momenti più belli”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ai giornalisti a margine del saluto al contingente italiano a Camp Adazi, in Lettonia. Parlando dell'Ucraina, in relazione alla possibilità di un cessate il fuoco ipotizzata dal presidente russo, Crosetto ha osservato: "I messaggi che sono arrivati dalla Russia in questi due anni sono stati spesso contraddittori, quindi fin quando non sento Putin dire che vuole una tregua o vuole cessare il fuoco non ci credo”. “Poi, più che annunciarlo, io vorrei 24 ore prima, poi 48, poi 72 ore senza che i missili cadano sulla testa dei civili e dei militari ucraini o che smettano di sparare pallottole. Come direbbe Boskov – ha aggiunto citando l’allenatore calcistico serbo – 'credo nella tregua quando non cadranno le bombe’”. (Dall'inviata Silvia Mancinelli) —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)